Progetti per un parco naturalistico archeologico e di un bosco di nuova realizzazione nell'area archeologica del comune di Sant'Ilario d'Enza (RE) nei pressi del cimitero.
Progetto di parco naturale nell'area archeologica dell'invaso di Sant'Ilario d'Enza, prov. di Reggio Emilia (progetto approvato nel 2009).
L'area del parco si trova ad Est del cimitero di Sant'Ilario d'Enza, adiacente alla SS.9 e alla strada provinciale per Montecchio Emilia. Il primo obiettivo del progetto è quindi quello di realizzare una adeguata mitigazione ambientale in grado di ridurre l'impatto delle strade. Si prevede perciò una fitta siepe perimetrale, mista di alberi e arbusti di varie dimensioni, dalle farnie ai sanguinelli.
Il percorso all'interno del parco è in terra battuta e disegna un anello attorno all'invaso. La forma circolare è marcata e resa visibile da un doppio perimetro di alberi e cespugli che racchiudono il percorso. Si tratta di specie vegetali autoctone, tipiche del paesaggio padano, insediate con lo scopo di ricreare quello che poteva essere il paesaggio della pianura emiliana all'epoca dei reperti trovati (Etruschi).
Altri elementi di arredo, sedute e spazi di sosta, sono realizzati utilizzando materiali naturali e non lavorati come la ghiaia tonda di fiume, elemento tipico nella architettura naturale del nostro territorio.
In sintonia con i reperti archeologici, le geometrie create con i grandi sassi sono semplici ed evocative, allineamenti e circoli concentrici che evocano i misteri pagani delle origini della nostra civiltà.